Chi sono Io, da dove vengo, dove vado.
Da questa interrogazione, inizia adolescenziale il percorso formativo ed esperienziale
di Fulvio Rinaldi. Passando per lo studio delle meditazioni e filosofie orientali, lo
studio delle religioni, la Psicologia, le scienze umanistiche e Filosofiche, ecc, fino alla
sperimentazione sul campo come Psicologo Clinico, Educatore, Responsabile di
progetti umanistici e formativi.
Ha sviluppato una metodologia i cui fondamenti epistemologici si edificano sulla
Filosofia fenomenologica esistenziale e le più autorevoli scuole di Psicologia.
Non si definisce un formatore, piuttosto un ricercatore e un auctor inattuale:
attraverso l’esperienza educativa applica il suo sapere interdisciplinare teorico con
padronanza fenomenica. La sua, è una Psicologia Applicata che pone centrale la
ricerca della propria autenticità e vocazione, declinandosi in sperimentazioni
semplici di autocoscienza e individuazione dell’Io a priori.
Oltre tre decadi dedicate alla conoscenza del potenziale umano,
con particolare attenzione nei riguardi delle caratteristiche di una Coscienza Evoluta.
ACCADEMIA DELLE ACCADEMIE
Dopo diverse esperienze nel settore, fonda Accademia delle Accademie di cui è
Presidente Onorario e Responsabile Didattico, al fine non solo di diffondere il suo
metodo Psicolostica Esistenziale attraverso Residence di Autenticazione, Simposi,
Consulenze Private, ma per creare una dimensione in cui le persone possano
trasformare le proprie personali competenze in esperienze di Mentorship fruibili e
condivisibili, per poter creare il proprio spazio accademico ed educativo in un
contesto sano dove affiancare all’educazione tecnica, la promozione della
consapevolezza e la conoscenza di Sé; al passo coi tempi, con le nuove tecnologie e i
nuovi metodi di condivisione.
Nel 2020, inaugura il format Lo Psicologo in Te, in cui condivide i segreti del mestiere,
attraverso uno stage orientato alla conoscenza delle più importanti scuole di
Psicologia, con laboratori di approfondimento didattico-pratico.
L’intenzione è quella di fornire quelle tecniche e strategie del settore al fine di
risvegliare in ognuno il proprio Psicologo interiore, il proprio Maestro
Interiore ponendo una certa attenzione nei riguardi dell’auto osservazione come
principio di ogni significativo cambiamento.
Psicolostica Esistenziale si posiziona come filosofia esistenziale con prassi
psicologica. Prendendo in considerazione l’originale significato di Psiche e Olistica,
la semantica di questo neologismo risiede nell'Esistenza: l'azione, la pragmatica,
l'esperienza dal punto di vista fenomenologico, la meditazione, ovvero:
«la prospettiva, per ognuno soggettiva, di processare in coscienza l'esperienza
tangibile del mondo».
Possiamo considerarlo un approccio inclusivo che considera l’Uomo un insieme
dinamico di processi interdipendenti: psiche, facoltà, intenzionalità, corpo, desideri,
ricordi, comportamenti, risultati, processo onirico, ecc.
Nello stato di inconsapevolezza, tali processi sono sconnessi e indipendenti l’uno
dall’altro. La definizione e la ricerca dell’Io a priori, il Sé autentico, diviene
indispensabile per guidare tali processi al fine di una sanità psico-fisica.
La dipendenza affettiva, l’inconsapevolezza della propria autentica vocazione, una
volontà al servizio di un copione infantile, rendono l’uomo privo della sua fiamma
divina e prometeica: quella di essere un creatore di mondi, una coscienza in divenire,
un progetto uomo da realizzare.
Il fine del metodo possiamo sintetizzarlo in: eliminazione del sintomo attraverso una
riorganizzazione del sistema psichico dell’individuo e raggiungimento delle strutture
portanti del sapere e della comunicazione; quel sapere e quella comunicazione che
oggettivano la funzione specifica dell’uomo nel suo abitudinario contesto.
Nell’ambito didattico ed educativo, Psicolistica Esistenziale è un’indagine scientifica
dei processi mentali in tutti i suoi possibili risvolti, compresi quelli dell’Essere.
Una disciplina che connette i processi mentali al problema ontologico; problema
ontologico significa porsi il problema di ricercare la causa prima e come essa è
coinvolta nell’esistenza.
Che cosa è l’uomo?
È l’indagine fondamentale di Psicolostica Esistenziale, al quale è in grado di dare
soluzione in maniera pragmatica e assorbibile; vuole mostrare una direzione,
umanamente avverabile, verso cui è praticamente possibile evolvere ed individua
quali possano essere le cause quando ciò, semplicemente, non accade evoluzione.
L’inizio del percorso converge con la ricerca di un’affermazione autentica, che dice:
Eccomi!
« Il Dasein, l’esserci heideggeriano, presuppone la responsabilità della coscienza
autentica del mondo della vita Husserliano»
(Fulvio Rinaldi, Simposio, Gennaio 2022)
L’Io è la funzione fenomenologica della realtà storica, il punto di presa di coscienza
dell’esistenza dove è possibile controllare la totalità dei processi che formano
l’uomo.
Questo processo di individuazione, riconosce nell’Io il compito della conservazione in
progress, di definirsi continuamente in luogo, tempo, modo e quindi qualità.
Dalla responsabilità dell’Io, dipende l’Essere, o il non-essere,
storico e qualitativo del Sé.